DAR: UNA FARSA CONTINUA

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Le relazioni sindacali in DAR hanno raggiunto il minimo storico, il che non si sa se sia dovuto ad incompetenza o a malafede, in entrambe i casi, così come scrivemmo 1 anno fa, si sta preparando la strada ad un nuovo tracollo in cui gli unici a farne le spese saranno i dipendenti.

Analizziamo i fatti:

Dal fallimento della GSE (225 dipendenti) all’acquisizione di Dema ci fu uno spacchettamento in 2 aziende (DAR da una parte e DCM dall’altra) che vedeva la sola Uilm contraria, nonostante oggi qualcuno sostenga il contrario.

In questi anni la gestione sindacale affidata, in maniera del tutto discutibile, a degli RSU (Loiacono, Pettinau e Carrozzo rispettivamente UGL, Fismic e Cobas) ha portato ad una non discussione dei problemi, ad una gestione della cassa integrazione nefasta e deleteria e al non incalzare l’azienda che continua a perdere commesse e non per colpa della pandemia ne dei dipendenti.

Questa Rsu sembra più propensa a far amicizia con i dirigenti che a rappresentare i lavoratori, distraendo gli stessi con passaggi di livello in momenti di crisi, ma non una parola sia sui ritardi delle retribuzioni sia sul disastro annunciato sempre dalla sola Uilm, mentre la UGL i Cobas e Fismic dichiaravano apertamente in assemblea che avevano messo in sicurezza l’azienda ed intanto da quel momento ogni mese mancavano ore di lavoro fino ad arrivare ai giorni nostri in cui nessun Piano Industriale è conosciuto, non si sanno le commesse in possesso, non si conosco le potenzialità finanziarie e le strategie e il paradosso si è raggiunto stamattina.

La Dar convoca una riunione con tutte le segreterie con OdG CONTRATTO DI SOLIDARIETA’ e, per incompetenza o per malafede, il responsabile delle risorse umane Michele Onorato presenta un accordo invitando tutti a sottoscriverlo, senza alcuna discussione e senza alcun dato fornito, sostenendo che gli basta la sola sottoscrizione della Rsu con cui ha già raggiunto accordi e che delle segreterie poco importa.

 

La Uilm, unica organizzazione solleva il problema della inadeguatezza negoziale facendo formale richiesta dei dati al tavolo, ma al peggio non esiste fine… Onorato, mentendo spudoratamente dice che le segreterie Nazionali di fim fiom Uilm sono al corrente di tutto, non sappiamo le altre, ma alla Uilm Nazionale risulta una bugia colossale quanto detto da Michele Onorato, che si è preoccupato di riservarsi il consenso degli attuali RSU con buona pace di UGL, Fismic e COBAS.

La Uilm non è abituata ad atteggiamenti farlocchi e pertanto si è alzata dal tavolo sostendo che non sottoscriverà alcun accordo finchè non verrà data una informativa puntuale su tutto il programma.

 

Se si vuole perorare questo andazzo va bene così, ma per la Uilm questo non fare della RSU risulta il preludio alla chiusura della società in cui tutti i dipendenti ne faranno le spese.

Lunedì alle h 10.00 la Uilm svolgerà una assemblea sindacale con tutti i dipendenti per illustrare il da farsi.

 

Brindisi, 17 dicembre 2021

 

Segreteria Uilm Brindisi