Mètasalute: Autocertificazione nucleo familiare iscritto in forma gratuita anno 2021

Gentile Iscritta/o,

dal 15 gennaio al 19 febbraio 2021 nell’Area Riservata Dipendente – presente sul sito del Fondo www.fondometasalute.it- sarà attiva la procedura per l’autocertificazione del nucleo familiare fiscalmente a carico necessaria per confermare la copertura sanitaria per l’anno 2021 ai familiari già iscritti in forma gratuita al Fondo.

Ogni lavoratore con almeno un familiare iscritto in forma gratuita per l’anno 2021, visualizzabile nella “Sezione Familiari” dell’Area Riservata Dipendente, dovrà, tramite l’apposita procedura guidata, fornire al Fondo i documenti utili ad attestare la sussistenza dei requisiti legittimanti l’iscrizione gratuita dei propri familiari.

Il corretto caricamento in piattaforma della documentazione richiesta consentirà la generazione di un’autocertificazione che il lavoratore caponucleo dovrà firmare digitalmente a conclusione della procedura. La firma digitale sarà eseguita tramite codice OTP tramesso dal Fondo sul numero cellulare presente in anagrafica e preventivamente validato dal lavoratore stesso.

La mancata generazione dell’autocertificazione entro il 19 febbraio (incluso) determinerà la sospensione delle coperture sanitarie per l’anno 2021 dei familiari già iscritti in forma gratuita al Fondo. In tal caso, per riattivare la copertura sanitaria del nucleo familiare sarà necessario accedere alla propria Area Riservata – Sezione Familiari, reimpostare la polizza 2021 di ogni familiare “A CARICO” ed eseguire comunque la procedura di autocertificazione per l’anno 2021.

L’autocertificazione generata dal sistema varrà come dichiarazione attestante lo status dei familiari per cui è richiesta l’iscrizione gratuita impegnando il lavoratore stesso a comunicare tempestivamente al Fondo l’eventuale perdita dei requisiti che consentono l’iscrizione gratuita ai sensi dell’art. 3.3 del Regolamento del Fondo.

Si precisa che, laddove l’iscrizione gratuita sia vincolata a requisiti reddituali, la valutazione del lavoratore sul raggiungimento o meno della soglia reddituale annua consentita deve far riferimento al reddito in corso al momento del rinnovo (Es. per iscrizione anno 2021, redditi di riferimento anno 2021). Sebbene, dunque, il reddito di riferimento sia quello relativo all’anno in corso ai fini dell’iscrizione gratuita di familiari e di conviventi sarà richiesto il caricamento della documentazione disponibile al momento del rinnovo (Es. Iscrizione a gennaio 2021, richiesto caricamento CU 2020 – Redditi 2019 o 730 2020 – Redditi 2019).

Sarà consentito anche il rinnovo dell’iscrizione dei familiari non presenti nella documentazione disponibile al momento dell’esecuzione della procedura es. CU o modello 730 (Es. Figli nati nel 2020, matrimonio/unione civile recente), purché il lavoratore possa successivamente dimostrare che la condizione autocertificata sia stata rispettata.

Sono considerati fiscalmente a carico (lett. a) e c) dell’art.12 DPR n.917/86 e s.m.i) i seguenti componenti del nucleo familiare con reddito complessivo annuo non superiore ad € 2.840,51 (innalzato a € 4.000,00 per figli di età inferiore ai 24 anni) per l’anno in corso al momento dell’iscrizione:

  • Il coniuge del lavoratore non legalmente ed effettivamente separato (con riferimento anche alle unioni civili);
  • i figli (compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati). Non rientrano in questa categoria i figli non biologici del lavoratore e non riconosciuti/adottati (es. figli del coniuge/unione civile e non del lavoratore);
  • i conviventi di fatto con analoghe condizioni reddituali dei familiari a carico (″…si intendono per «conviventi di fatto» due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile…″) (l.76/2016 art.1, comma 36). Non rientrano, quindi, in questa categoria: nipoti, sorelle, fratelli, suoceri, genitori, ecc…

È altresì consentita l’iscrizione gratuita, svincolata dai requisiti reddituali:

  • ai figli non fiscalmente a carico purché conviventi;
  • ai figli non fiscalmente a carico non conviventi sino ai 30 anni di età che siano regolarmente iscritti ad Università aventi sede in province diverse rispetto a quella di residenza del genitore titolare iscritto. Anche per questi soggetti sarà necessario fornire i documenti probatori della sussistenza del diritto all’iscrizione gratuita.

Si ricorda che, in caso di perdita dei requisiti legittimanti l’iscrizione gratuita in corso d’anno il lavoratore caponucleo dovrà tempestivamente modificare nella propria Area Riservata le posizioni dei familiari optando per una delle seguenti soluzioni:

  • cessazione della copertura sanitaria del familiare: in tal caso sarà necessario modificare autonomamente l’anagrafica del familiare in Area Riservata- Sezione Familiari impostando la polizza 2021 da “A CARICO” a “NÉ A CARICO NÉ A PAGAMENTO”;

  • attivazione, in corso d’anno, della polizza a pagamento. Questa opzione è consentita solo per i soggetti rientranti nell’art. 3.4 del Regolamento del Fondo (modalità e tempistiche sono indicate nella Circolare n. 3/2020). L’eventuale conversione a pagamento è da effettuare prima dell’eventuale cessazione della copertura sanitaria, in quanto tale conversione è consentita solo nel caso in cui lo stato del familiare sia impostato come “A CARICO” per il 2021.

Il Fondo potrà effettuare in qualunque momento, anche successivo alla fase di adesione, verifiche rispetto alla sussistenza dei requisiti legittimanti l’iscrizione gratuita e potrà richiedere documentazione aggiuntiva, anche per verifiche su anni precedenti (Es. Presentazione CU 2021 – Redditi 2020, per verifiche su iscrizione anno 2020).

Dichiarazioni false e non conformi a quanto indicato in fase di iscrizione determineranno la decadenza del diritto all’assistenza sanitaria del familiare interessato. In tal caso il Fondo potrà rivalutare i sinistri già autorizzati/rimborsati o intraprendere altre azioni a tutela dei propri interessi (es. azioni di recupero premi).

IMPORTANTE I tempi di gestione delle verifiche del Fondo, dopo che l’autocertificazione è stata inviata, non impattano sullo stato della copertura sanitaria del familiare che è attivo per tutto il tempo necessario al Fondo per valutare la documentazione trasmessa. La copertura sarà cessata solo a verifica ultimata e solo nell’eventualità in cui dalla verifica dovessero emergere irregolarità nei requisiti.

In fase di autocertificazione:

  • sarà possibile iscrivere nuovi familiari gratuiti e/o riattivare familiari già iscritti ma fuori copertura;

  • sarà possibile escludere dall’autocertificazione familiari che hanno perso il diritto all’iscrizione gratuita (impostando la polizza “né a carico né a pagamento”);

  • in caso di figli iscritti ma per cui non è mai stata prodotta un’autocertificazione, sarà necessario specificare all’interno dell’anagrafica la corrispondenza a una delle tipologie per cui è consentita l’iscrizione gratuita: o figlio a carico; o non a carico ma convivente; o figlio non fiscalmente a carico non convivente sino ai 30 anni di età regolarmente iscritto all’Università in provincia diversa da quella di residenza del genitore;

  • occorre verificare che i figli presenti nel proprio nucleo familiare non siano presenti anche nel nucleo di altro genitore iscritto al Fondo, in tal caso dovranno essere cessati nel nucleo di uno dei due genitori modificando la polizza sanitaria per l’anno 2021, impostandola come “NÉ A CARICO NÉ A PAGAMENTO”. Gli iscritti che, alla data di apertura della finestra di autocertificazione familiari per l’anno in corso risultino aver già generato un’autocertificazione valida per l’anno 2021 saranno automaticamente esonerati dalla procedura. In caso di documentazione non leggibile o non adeguata il Fondo potrebbe richiedere all’iscritto un’integrazione documentale.

Per agevolare gli utenti sono state predisposte le seguenti guide:

  • FAQ – Vademecum per capire quali sono i familiari che hanno diritto all’iscrizione gratuita;

  • Manuale operativo con le istruzioni sulla gestione della procedura informatica;

  • Elenco dei documenti da caricare in piattaforma in base alla tipologia di familiare da inserire.

Per chiarimenti o assistenza è possibile chiamare il Contact Center amministrativo al numero verde 800189671 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00

Oppure rivolgersi alla Uilm di Brindisi ai seguenti numeri:

0831 562735

333 389 4471